Marilù Terrasi e La Tradizione del Cous Cous in Sicilia
Marilù Terrasi, “patron e chef”dell’Albergo - Ristorante “Pocho” a San Vito Lo Capo (TP), è nata a Palermo. Qui si laurea in Filosofia e lavora per alcuni anni come ricercatrice all’interno dell’Istituto di Tradizioni Popolari della stessa Facoltà, dedicandosi allo studio della cultura popolare siciliana nei suoi vari aspetti: arte, musica, canto, usi, costumi, gastronomia.
In quegli anni fa parte del Folkstudio,che all’interno dello stesso Istituto conduce un’attività di ricerca e riproposta del canto e della musica popolare.
Negli anni ’70,decide di virare verso il teatro ed entra a far parte della compagnia sperimentale “Gruppo 5” contribuendo alla messa in scena ed alla stesura di numerosi testi e sceneggiature spesso ispirati alle tradizioni siciliane. Questa attività, la porta a scoprire molte affinità tra le discipline artistiche e letterarie e la cucina nel campo della comunicazione. Così, nel 1985, intraprende a Macari (frazione di San Vito Lo Capo) l’attività di ristoratrice, dando vita ad un piccolo Ristorante, il “Pocho”, che prende il nome da un gatto, “mascotte” per tanti anni del” Gruppo 5”. Al Ristorante si abbina, nel1992, un piccolo Hotel. I sapori mediterranei, le influenze e le contaminazioni gastronomiche ed un occhio alla tradizione diventano il punto di forza di un progetto che sposa sperimentazione e cultura popolare, anche in cucina.
Immancabile, quindi, l’incontro con il Cuscus.
Sebbene nell’immaginario collettivo il cuscus sia considerato un alimento tipico dei paesi del nord Africa, in Sicilia, nel territorio del trapanese e nelle piccole isole limitrofe è un piatto tradizionale. Non c’è moglie di pescatore che non sappia prepararlo con la gustosissima “ghiotta” di pesce che lo caratterizza.
Marilù, ne è affascinata e decide di farne il centro di una sua personale ricerca: apprende i segreti della lavorazione dalle vicine di casa, ne acquisisce la manualità, raccoglie aneddoti e storie, ed ogni Domenica lo propone nel suo Ristorante in una apposita degustazione con diverse varianti.
Da qui l’idea di farsi “Ambasciatrice del Cuscus del Trapanese”: “Cuscus da semola cruda di grano duro siciliano da “incocciare” a mano e cuocere al vapore”. Quali ogni inverno, Marilù parte per vere e proprie tournèes gastronomiche in Italia e all’estero, portandosi dietro gli ingredienti e gli utensili principali.
Si tratta di veri e propri laboratori-degustazione che dimostrano come il cibo è cultura, cultura complessa e pertanto deve essere spiegato e capito. I gesti rituali, le storie ed i canti popolari inseriti da Marilù, a chiusura del suo intervento, esprimono l’identità e la storia della Sicilia nord-occidentale, punto di incontro fra le civiltà del Mediterraneo e danno un esempio concreto dell’inscindibile binomio uomo-ambiente e dell’antico nesso fra nutrimento e figura femminile, da sempre custode del sapere alimentare e protagonista del lavoro in cucina.
Nel corso della stagione estiva al Pocho Marilù ha dato vita agli Eventi, denominati “Cibo per la mente”, che vedono la presentazione di libri di cucina e cene a tema alla presenza degli Chef autori, degustazione di vini del territorio, mostre e performance musicali e teatrali, oltre alla partecipazione ed al coinvolgimento di Onlus e Associazioni no profit.
Una simpatica curiosità: da alcuni anni lo scrittore Gaetano Savatteri ambienta a Macari (dal greco makarios = luogo di beatitudine) i suoi racconti gialli pubblicati dalle Edizioni Sellerio. Gaetano e Marilù si conoscono da quando il primo, (giovane giornalista) lavorava a Palermo, e la seconda era attrice nel “Gruppo 5”. Guarda che combinazione! Marilù, Makari e quindi il Pocho sono il punto di partenza ed una costante nelle vicissitudini del simpatico protagonista (il giornalista disoccupato, di successo) Saverio La Manna!
Perfino il commissario Montalbano, nell’episodio narrato da Andrea Camilleri in “Un anno in giallo” si recherà al Pocho (di cui ha sentito magnificare il Cuscus), e incontrerà Saverio La Manna!
ULTIMA NOVITA': dai racconti si passa alla fiction “Makari” che la Rai metterà in onda il 15 e 16 Marzo 2021 alle ore 21,25!
Saverio Lamanna sarà interpretato da Claudio Gioè e gli incantevoli panorami del trapanese, con Makari in prima linea, faranno da sfondo.
Per saperne di più:
- “Couscous” (La Sicilia Ricercata - Luglio 2000)
- “Cofano,Cofano,Cofano”: per comprendere il percorso che ha condotto al Pocho
- “L’Isola delle donne”
- “Documentario Sitcom”
- “Video Canada"
- “Intervento Università” Novembre 2012
- Partecipazione al Salone del Gusto-Torino-Laboratori e Scuola di Cucina-2000-2004- 2014-2016
- Festival culturel de la creation feminine Algeri 2014
- Scuola di Cucina Slow Fish Genova 2015
- Scuola di Cucina Caserta-Laboratorio 2015
- Lisbona :Slow Folk : Incontro Italia-Portogallo “Couscous e Lucanetto” 2015
- Tournèe gastronomiche: Sicilia-Lazio-Veneto-Piemonte-Toscana-Lombardia-Friuli Venezia Giulia-Emilia Romagna-Liguria-Val d’Aosta-Germania –200-2017
- Partecipazione “Prima Settimana Italiana della Cucina”-Algeri-Novembre 2016
Noi siciliani abbiamo pensato sempre alla Sicilia come punto di partenza e invece dobbiamo riappropiarci della nostra terra…La Sicilia reca in sé una magia particolare difficile da esprimere…bisogna viverci per capire…
Carmen Consoli